Regole di calcolo della tariffa, con indicazione in forma fruibile per gli utenti, anche attraverso esempi, delle variabili su cui si basa il calcolo della quota fissa e della quota variabile, delle riduzioni applicabili agli utenti domestici e non domestici, dei meccanismi di conguaglio, delle imposte applicabili.
Per le utenze domestiche, l'importo dovuto si ottiene moltiplicando:
QUOTA FISSA * METRI QUADRI (calpestabili dichiarati) + QUOTA VARIABILI IN BASE AL NUMERO OCCUPANTI
Il totale così ottenuto dovrà essere maggiorato del 5% relativo alla Tefa
Per le utenze NON DOMESTICHE, l'importo dovuto si ottiene moltiplicando
QUOTA FISSA * MQ + QUOTA VARIABILE * MQ
Il totale così ottenuto dovrà essere maggiorato del 5% relativo alla Tefa
Le tariffe sono approvate con apposta delibera di Consiglio entro la scadenza di approvazione del bilancio, utilizzando il Piano Economico Finanziario elaborato in base alle delibere Arera, reperibili sul sito del comune